Come editare e testare un file batch per DOS

Un file batch è un’insieme di istruzioni da far eseguire al computer, scritto in un determinato linguaggio che nel nostro caso sarà il famoso DOS.

Con DOS è possibile gestire file e cartelle con comandi semplici come COPY, RENAME, DIR, e comandi più complessi come ad esempio i loop di scansione delle cartelle.

Con il DOS possiamo eseguire programmi aggiungendo eventuali parametri, automatizzare semplici backup o creare copie degli archivi prima di modificarli. Rinominare gruppi di file, filtrare gli elenchi per nome, inviare l’output in un file di testo o un file CSV. 

Per raccogliere tutte le istruzioni e poi eseguire il batch, utilizzeremo un file con estensione .BAT. 

Una volta creata la nostra cartella di lavoro (ad esempio “C:\helloworld\”) possiamo creare anche un nuovo file al suo interno, il classico “helloworld.bat”.

A questo punto è necessario decidere con quale editor modificare il file batch. Se non vogliamo perdere tempo a scaricare programmi specifici, possiamo usare “notepad”, il blocco note incluso con Windows. Questo editor è basilare e non offre alcun aiuto alla programmazione, ma è semplice ed efficace.

In alternativa è possibile usare Notepad++, un potente editor gratuito che ci aiuterà offrendo numerosissimi strumenti tra cui più file aperti in più sessioni, la colorazione del codice, l’impostazione  del formato del file e così via.

Lavoriamo con Notepad++

Innanzi tutto, scarica il programma dal suo sito originale: https://notepad-plus-plus.org/ cliccando a sinistra su “Download” e poi sull’ultima versione disponibile. Una volta scaricato andrà installato facendo doppio click sull’eseguibile (o copiando i file scaricati in una cartella, se si è scelta la versione portabile).

Apriamo Notepad++ e trasciniamo il nuovo file “helloworld.bat” al suo interno: si aprirà una nuova scheda con una pagina vuota in cui potremo digitare tutti i comandi che vogliamo.

Il nostro esempio vuole cancellare la schermata e scrivere HELLO WORLD a video. Utilizzeremo pochi semplici comandi DOS: “@”, CLS, ECHO, PAUSE

Come prima cosa vogliamo pulire la schermata. Per farlo si usa il comando CLS. Dopodiché il batch dovrà scrivere “HELLO WORLD!” e terminare l’esecuzione.

Torniamo su Notepad++ e digitiamo:

cls
echo HELLO WORLD!

Notare come Notepad++ colora il testo, e come mostra i ritorni a capo con i simboli [CR][LF]. 

Ora salviamo il file cliccando sull’icona del floppy in alto a sinistra, o premendo sulla tastiera “Alt+F” e “S” (scorciatoia molto comoda per salvare al volo qualunque file in qualunque programma “non Microsoft”).

A questo punto torniamo alla nostra cartella e facciamo doppio click sul file “helloworld.bat”. Se abbiamo fatto tutto bene vedremo aprirsi una finestra nera (finestra DOS) che si chiuderà quasi istantaneamente. Questo perché il nostro file batch viene eseguito e poi chiuso, salvo differenti indicazioni.

Per testare i file batch si possono usare due metodi: inserire l’istruzione “pause” per “fermare” l’esecuzione fino alla pressione di un tasto, oppure eseguirli direttamente da una finestra DOS.

Testare il file batch da finestra DOS

Premendo il tasto “Windows” insieme alla lettera “R” (Win+R) si apre la finestra “Esegui” che consente di lanciare qualsiasi programma in Windows. Digitiamo “CMD” nell’apposito campo e premiamo INVIO per aprire una finestra DOS.

Il “Prompt” vi dirà in quale cartella ci si trova (ad esempio “C:\Users\Max”) e noi dovremo spostarci nella nostra cartella di lavoro digitando la lettera dell’unità in cui si trova, e in seguito il comando “CD” seguito dalla nostra cartella. DOS non gestisce gli spazi nei nomi dei file se non li si racchiude tra doppi apici, quindi il seguente esempio li utilizza volutamente. In compenso se il percorso di cartelle e sottocartelle è lungo e scomodo da scrivere, è possibile copiarlo negli appunti da gestione risorse ed incollarlo nella finestra DOS con “CTRL+V”.

ora siamo pronti per eseguire in nostro batch direttamente dalla finestra dos, digitando:

helloworld.bat

Ciò che vedremo sarà un po’ differente da ciò che ci aspettavamo, perché non abbiamo ancora detto a DOS di nascondere i comandi che vengono eseguiti, e magari saltare qualche riga per isolare la nostra scritta.

Terminiamo il nostro primo batch aggiungendo ciò che ci serve.

Nascondere i comandi: possiamo nascondere i singoli comandi inserendo il carattere @ all’inizio della riga, oppure iserire il comando “echo off” per disabilitare l’output di tutti i comandi. Uniamo le 2 cose per disabilitare l’output non facendo vedere il comando che lo fa.

@echo off
cls
echo HELLO WORLD!

Saltare qualche riga: Aggiungiamo qualche comando “echo” vuoto per saltare delle righe. In realtà dovremo far seguire il comando da un punto, proprio per dire all’interpreter di creare una riga vuota (CR/LF)

@echo off
cls
echo.
echo.
echo HELLO WORLD!

Inserire il comando “pause”: per poter eseguire il batch facendo doppio click direttamente sul file in gestione risorse, fermiamo l’esecuzione prima della fine del batch. Ecco il nostro file completo, editato con Notepad++.

Ora facciamo doppio click sul file “helloworld.bat” nella cartella di lavoro: si aprirà una nuova finestra DOS con il nostro primo batch ! Ora siamo pronti a seguire le prossime guide e imparare qualche comodo trucchetto in DOS !

Come editare e testare un file batch per DOS

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